
La Fortezza di Lucera, costruzione d’età svevo-angioina nonché Monumento nazionale, domina il Tavoliere da oltre otto secoli
La storia della Fortezza di Lucera, nota sin dall’antichità come la “chiave di Puglia” per via della sua posizione strategica, che dalla sommità di Colle Albano le consente di dominare tutto il Tavoliere delle Puglie, è un racconto di nascita, decadenza e rinascita. Seguiteci indietro nel tempo di qualche secolo: ci sarà molto da dire su questa massiva costruzione militare, Monumento nazionale dal 1871.

Fortezza di Lucera
Situata in un’area in precedenza abitata da così tante popolazioni da essere tutt’oggi zona archeologica, la Fortezza di Lucera non ha mai avuto pace, forse proprio in virtù del suo grande valore: mentre Federico II di Svevia vi fece edificare nel 1233 il suo Palatium imperiale, curiosamente privo di vie d’accesso a livello della strada e del quale oggi non rimane che il basamento troncopiramidale, pochi anni dopo Carlo I d’Angiò si affrettò ad inglobare la cittadella nell’imponente cinta muraria, ancora oggi osservabile, che come una collana circonda in maniera irregolare il Colle Albano. Un gioiello che non manca di pietre preziose: sono ben 22 le torri, di cui 15 quadrangolari, due cilindriche e sette pentagonali, che si susseguono lungo il perimetro di quasi un chilometro delle mura.

Fortezza di Lucera
Una situazione iniziale di certo niente male, ma lo svolgimento del racconto della suggestiva costruzione svevo-angioina è tutto fuorché privo di battute d’arresto: sin dall’agosto del 1300, data in cui Carlo II d’Angiò annientò la colonia saracena ivi stanziata, la fortezza visse fasi alterne di decadenza, abbandono e successiva ripresa. Ai giorni nostri il discorso non è cambiato molto: non le politiche di re e imperatori, ma la conformazione territoriale, ha infatti condizionato in modo determinante l’apparente inespugnabilità delle mura, soggette a continui smottamenti che ne hanno indebolito la solidità e adombrato lo splendore, costringendo i curatori a segnalarne buona parte come a rischio crollo. È forse questa la triste fine della nostra storia?
Negli ultimi anni il destino di questa meraviglia d’Italia ha subìto un nuovo ribaltamento: grazie ai numerosi interventi di riqualificazione di cui viale Castello, la strada d’accesso al principale dei quattro ingressi esistenti, è stata protagonista insieme al resto del centro federiciano, la Fortezza di Lucera è finalmente tornata al suo antico splendore. Attraversiamo dunque la via maestra, raggiungiamo il caratteristico ponte con fossato ed entriamo in questo mondo dove l’arte e la fortificazione sembrano mescolarsi.

Fortezza di Lucera
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Lucera
Corso Garibaldi – 71036 Lucera (FG)
Tel. +39 0881 541111
Email: [email protected]
Sito web: www.comune.lucera.fg.it