Nel comune di Roccavivara (CB), in località Canneto, precisamente nella valle del fiume Trigno, sorge il suggestivo complesso di Santa Maria del Canneto, il cui nome deriva proprio dalla caratteristica flora pluviale tipica della zona. L’area si caratterizza per la presenza di un insediamento di età romana, venuto alla luce a seguito di scavi archeologici, e di una delle più belle chiese romaniche del Molise edificata tra il 1137 ed il 1166 per volere dell’abate Rainaldo, riutilizzando elementi residuati dall’insediamento romano di epoca precedente quali capitelli, bassorilievi, colonne etc.

Santa Maria del Canneto

La torre campanaria della chiesa fu costruita nel 1329, probabilmente a scopo difensivo. Intorno al 1474, quando i monaci Benedettini abbandonarono la chiesa, essa andò incontro ad un lento declino facilitato anche dalle esondazioni del fiume Trigno, ma la perseveranza del sacerdote Duilio Lemme, tra il 1930 ed il 1935, consentì il recupero della splendida struttura destinandola nuovamente al culto e alla fruizione dei pellegrini.

Santa Maria del Canneto

Si segnalano la presenza di una statua lignea in stile gotico della Madonna del Sorriso, risalente al XIV secolo, e l’ambone-pulpito eretto con fini decorazioni derivanti in parte da materiali di reimpiego antichissimi. Nell’ambito dei resti romani, spicca la presenza di una villa rustica risalente al I sec. a.C., utilizzata per la produzione e lo stoccaggio di vino e olio. La villa fu successivamente ristrutturata e abbellita con mosaici di pregio e destinata, secondo alcune fonti, anche al culto cristiano a seguito dell’abbandono dell’attività agricola da parte del dominus.

Per chi avesse voglia di visitare un luogo fuori dal tempo e immergersi nella storia, questa meraviglia del Molise rappresenta la meta ideale.

Santa Maria del Canneto

XXXXXXXXXXXX