
Villaggio nuragico di Tiscali: il tesoro archeologico nascosto in una dolina
Il villaggio nuragico di Tiscali, gioiello archeologico della Sardegna, si nasconde nella dolina del Monte da cui prende il nome.
Il villaggio nuragico di Tiscali si trova in Sardegna ed è il luogo perfetto sia per gli appassionati di escursioni, sia per gli amanti dell’archeologia. Il villaggio si trova infatti sulla cima del monte Tiscali (500 m), da cui prende il nome. Per raggiungerlo bisogna percorrere splendidi sentieri, quello del Supramonte di Oliene oppure quello di Dorgali, fino ad arrivare all’interno della dolina, che ne conserva gli splendidi i resti archeologici.
Molto probabilmente costruito all’epoca della conquista romana della Sardegna, il villaggio conta circa due agglomerati di capanne edificate in pietra e fango. Principalmente costruite a scopo abitativo e agropastorale, le strutture sono distribuite a nord e a sud ovest della dolina.

Villaggio nuragico di Tiscali
Il primo agglomerato, che si trova a nord, conta 40 capanne circolari, mentre il secondo a sud, composto da circa 30 abitazioni quadrate o rettangolari.
Due le capanne rimaste ancora in buono stato (delle due, quella che si è la così detta “capanna del capo”, che conserva ancora la cupola e l’ingresso con architrave di terebinto) che hanno consentito di individuare due fasi costruttive, motivo dell’attuale incertezza cronologica. Una più antica, ravvisabile nello zoccolo murario, è riconducibile alle tipiche murature nuragiche e la seconda, ravvisabile nella fascia muraria soprastante,è invece probabilmente successive all’età nuragica, forse all’età punica o addirittura all’epoca romana repubblicana e tardo repubblicana

Villaggio nuragico di Tiscali
Sebbene ne sia stata datata la costruzione, lungo in periodo fra XV e VIII secolo a.C. le origini rimangono avvolte nel mistero. Infatti anche se sono stati recuperati diversi materiali di età nuragica, come frammenti di ceramica, se ne esclude la paternità ai nuraghi, non solo perché la tecnica costruttiva differisce da quella degli altri siti nuragici, ma anche perché quando la Sardegna fu conquistata dai Romani nel 238 a. C. la civiltà nuragica era già estinta da qualche secolo. Sono stati poi rinvenuti anche materiali di età romana tra cui frammenti di pareti, anfore che attesterebbero la precoce presenza dei romani.
È comunque probabile che il villaggio fosse frequentato già in età prenuragica, poi che fosse ripopolato fra II e I secolo a.C. e abitato fino all’Alto Medioevo.
Le bellezze del sito non finiscono qui: all’interno si possono ammirare giganteschi alberi di lentisco e di terebinto. Inoltre è presente un ampio foro nella zona nord-est che consentiva l’uscita del fumo e permetteva la vista sulla circostante valle di Lanaittu.
INFORMAZIONI UTILI
Villaggio nuragico di Tiscali
08022 Dorgali NU
Tel. +39 338 834 1618