
Il volto storico de “La Prova del Cuoco” di Rai 1 si racconta dopo l’uscita del nuovo libro di ricette “Buonissimo”, scritto con la conduttrice Elisa Isoardi e la cuoca Alessandra Spisni
Natale Giunta è uno chef social e amatissimo dal pubblico, volto noto del popolare programma televisivo La Prova del Cuoco. Nato quarant’anni fa a Termini Imerese, in provincia di Palermo, è sposato da un anno con Valeria Egle Giallombardo, la sua igienista dentale, e ha tre chihuahua, Beni, Fofò e Cesarino. Con i suoi quasi 60mila follower su Instagram e 145mila seguaci su Facebook, Giunta resta sempre l’uomo umile e combattivo cresciuto in Sicilia, il cuoco della porta accanto, disponibile con tutti e rispettoso del suo pubblico a cui si concede sempre per un simpatico selfie. In cucina da quando aveva 14 anni, Giunta ha dedicato tutta la sua vita a costruire la sua carriera, collezionando un successo dopo l’altro. Riconfermato da Elisa Isoardi a La Prova del Cuoco, il fortunato programma di Rai 1 dove è parte del cast dal 2005, con un ruolo che negli anni è andato crescendo, ha appena pubblicato Buonissimo, un libro con 120 ricette, scritto a sei mani con la stessa conduttrice e con la cuoca Alessandra Spisni, altro volto del programma. Un testo fruibile da tutti, in cui sono presenti sia le ricette tradizionali della Spisni, che quelle rivisitate in chiave gourmet da Natale Giunta. «Esistono cuochi che non si sono mai fatti trascinare dalla moda del momento – scrive Elisa Isoardi nella prefazione del libro – ma hanno creato nuovi piatti di altissimo livello, nel rispetto delle materie prime e della tradizione. A rappresentare questa cucina – afferma ancora la conduttrice – ho voluto Natale Giunta, che propone pietanze eleganti ma semplici da realizzare, in cui scorre il Mare Nostrum e che hanno i sapori e i colori della sua Sicilia». Non è la prima pubblicazione per lo chef che nel 2008 aveva pubblicato Gusto Siciliano, un libro fotografico e di ricette realizzato con il fotografo Pucci Scafidi, e non sarà nemmeno l’ultimo, vista l’anticipazione che ci ha concesso nell’intervista. Con la valigia sempre al seguito, lo chef siciliano viaggia spesso per seguire da vicino tutti i suoi ristoranti. Oltre al Castello a mare di Palermo, che ha ricevuto menzione sulla Guida Michelin 2019, e a Passami ù coppu, che propone street food tradizionale nel centro di Palermo, il vulcanico chef da pochi mesi ha aperto anche un ristorante a Roma, Oro Bistrot food e Secret View – Rooftop cocktail bar, che gli sta già dando grande soddisfazioni. Molto attivo nel settore catering, banqueting ed eventi anche al di fuori dell’Italia, dal 2018 è consulente Food & Beverage per la catena alberghiera NH Collection Hotels per la categoria 5 stelle e 5 stelle lusso delle realtà NH Collection Grand Hotel Convento di Amalfi e NH Collection Taormina. Abbiamo intervistato Natale Giunta per scoprire qualche suo segreto.

Natale Giunta con Elisa Isoardi e Alessandra Spisni
Chi ti ha trasmesso l’amore per la cucina? A chi devi quello che sei?
Sicuramente devo tutto alle mie zie Paolina e Antonia, le sorelle di mia madre. Trascorrevo i pomeriggi a casa loro mentre la mamma era al lavoro e insieme cucinavamo spesso. Loro due mi hanno insegnato ad amare e praticare l’arte della cucina.
Elisa Isoardi ha sempre creduto in te e lo ha dimostrato confermandoti nel cast de La Prova del Cuoco e adesso coinvolgendoti nella stesura di questo libro. Come l’hai “conquistata”?
Mi sono sempre reso disponibile con Elisa, sin da quando con la sua conduzione e il suo nuovo progetto mi ha coinvolto e confermato nel cast de La Prova del Cuoco.
Credo sia riconoscenza e stima nei miei confronti. Di me apprezza sia il lato professionale che umano.
Da dove nasce l’idea del libro?
L’idea è di Elisa Isoardi che mi ha coinvolto nel progetto ritenendomi una figura di riferimento nel programma La Prova del Cuoco. Ho accettato subito con grande piacere perché questo libro si rivolge al pubblico di casa, ai nostri telespettatori, che possono replicare facilmente le ricette di Buonissimo.

Natale Giunta
In questo libro rappresenti la cucina creativa ma non ti discosti mai troppo dalla tradizione siciliana.
La mia, da sempre, è una cucina legata al territorio dove reinterpreto la tradizione in maniera creativa. Nei miei piatti c’è sempre gusto e colore.
Quali ingredienti non possono mancare nella tua cucina?
L’olio extravergine di oliva e le erbe aromatiche che conferiscono profumo a ogni piatto.
Nella cucina siciliana c’è un piatto che ti somiglia? Quali caratteristiche ha?
Non c’è una ricetta in particolare ma trovo delle somiglianze con tutti i piatti ricchi di colore che raccontano storia e tradizione della mia terra, la Sicilia. Piatti decisi, sicuri e diretti, come me.
Hai dei sogni nel cassetto che non hai ancora realizzato?
Ho ancora tanti sogni da realizzare. Voglio continuare a fare bene il mio lavoro e quel che verrà mi prenderò. Sono felice per l’apertura del mio nuovo ristorante a Roma e per il libro che ho appena pubblicato. Ho in progetto di scriverne un altro sulla mia storia personale. Ogni giorno scrivo un pezzo di storia e va bene così.

Natale Giunta
Sei sempre in viaggio, c’è un posto in cui vorresti vivere al di fuori della Sicilia?
Mi piacerebbe vivere a Roma, la città eterna, dove trascorro metà della mia settimana per lavoro. Roma è diventata la mia seconda casa.
La meta che sceglierai per la tua prossima vacanza?
Un posto che mi dia serenità, dove godere della libertà assoluta.
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