
Frico con patate: la torta salata anti-spreco
Frico con patate, la torta salata anti-spreco realizzata con il formaggio Montasio.
Di Silvia Orani
In Friuli-Venezia Giulia, presso i monti della Carnia è nata una ricetta che con il tempo è divenuta il simbolo della cultura culinaria regionale. Il piatto in questione è conosciuto come frico con le patate. Si tratta di una torta salata a base di formaggio fresco e patate. Il frico è ritenuto un piatto povero per gli ingredienti semplici grazie ai quali viene realizzato, ma soprattutto è una ricetta anti-spreco, infatti, ieri come oggi permette di riutilizzare gli avanzi di formaggio fresco. Le origini del piatto sono remote, risalgono al 400, quando il cuoco del patriarca di Aquileia, il cui nome era Maestro Martino da Como ricopiò la ricetta nell’opera intitolata “De arte Coquinaria”. Solitamente del frico con le patate esistono differenti versioni, alcune più morbide a cui possono essere inseriti i seguenti ingredienti: cipolle, erbe aromatiche, peperoncino, pancetta e speck. Ma vi sono anche varianti più croccanti, che si contraddistinguono per l’assenza delle patate e ove il formaggio viene cucinato con un goccio d’olio. Immancabile in ogni ricetta è il Montasio, un formaggio saporito a pasta dura, caratteristico del Friuli e soprattutto a basso contenuto di lattosio. Questo formaggio viene prodotto con solo latte di mucca e la stagionatura si annovera tra i sei e i dodici mesi. Il frico con le patate inoltre è un piatto che è stato dichiarato Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT).

Frico con patate
Ingredienti per realizzare il frico:
– Formaggio magro gr.200
– Formaggio stravecchio carnico gr.100
– Burro gr.100
– 1 cipolla
– Sale – pepe
Preparazione:
Tagliare il formaggio a fette sottili. In una padella far rosolare a fiamma bassa il burro e la cipolla tagliata finemente; durante il processo di cottura è essenziale che la cipolla rimanga bianca e con consistenza morbida. Successivamente aggiungere il formaggio e il sale, quest’ultimo ingrediente è necessario solo se il formaggio stravecchio non è eccessivamente piccante ed infine aggiungere il pepe. Il composto deve cucinare fin quando il formaggio sciolto si trasforma in una frittata dalla consistenza croccante. In seguito, bisogna capovolgere la frittata di formaggio e lasciarla cucinare anche dal lato opposto. Una volta pronto, spostare il frico su un foglio di carta assorbente ed infine la torta salata è pronta per essere servita.
Non vi resta che mettervi ai fornelli e cucinare le numerose varianti del frico, ma soprattutto divertitevi a deliziare il palato con i manicaretti della tradizione friulana!