
Aymavilles, elegante centro valdostano dove la semplicità della natura si contrappone alla magnificenza del fiabesco castello.
Di Silvia Orani
A soli otto chilometri da Aosta, in una verdeggiante distesa di campi, si trova Aymavilles, una località situata all’entrata della Val di Cogne e rinomata per i suoi frutteti e vigneti. La storia di Aymavilles ha origini remote, in epoca romana, in questo luogo passava la via Gallia, un’antica strada, che manteneva in contatto la Pianura Padana con la Gallia, realizzata per volere dell’imperatore Augusto.
Simbolo del comune è l’elegante castello di Aymavilles, una struttura architettonica risalente al XIII secolo. La fortezza sembra essere uscita dalle favole della Disney e racchiude in sé un inestimabile valore. Il castello, con il passare dei secoli ha subito diverse trasformazioni, ognuna delle quali ha lasciato un segno indelebile dell’architettura delle varie epoche. La fortezza presenta differenti caratteristiche: come assomigliare ad una cassaforte, quelle del castello quattrocentesco, le trasformazioni barocche del 700 e le decorazioni ottocentesche. Dal 1970 il castello di Aymavilles è divenuto bene patrimoniale della regione Valle D’Aosta e comprende: l’edificio principale, il castello posto sulla sommità di un colle che domina dall’alto il panorama, l’edificio rurale, conosciuto come grandzme, la scuderia e l’ampio parco suddiviso in terrazzamenti.

Castello
A metà strada tra Aymavilles e la Val di Cogne, si trova un’antica testimonianza della presenza dei romani, l’imponente acquedotto di Pont D’Aël, una struttura in pietra che sovrasta le acque del torrente Grand-Evya. Il monumento è stato realizzato su due livelli, quello superiore e quello inferiore. Il camminamento superiore è stato impermeabilizzato con una malta idraulica ed adibito al passaggio dell’acqua. Il camminamento inferiore invece veniva utilizzato per il transito dei pedoni e degli animali. Immerse nella natura e ormai dimenticate dall’uomo, vi sono le Miniere di Pompiod, divenute l’habitat per eccellenza di piccoli mammiferi volatili. In questo sito trovano rifugio diverse specie di pipistrelli, che usufruiscono di queste vecchie cave per riprodursi.

Acquedotto di Pont D’Aël
Aymavilles richiama a sé non solo cultori delle bellezze architettoniche e naturalistiche, quest’ultime dovute alla vicinanza del Parco Nazionale Gran Paradiso, ma anche per la gustosa offerta enogastronomica del luogo. Non si può visitare Aymavilles senza aver assaggiato uno dei piatti tipici, ovvero il favò, la famosa zuppa di fave e fontina, accompagnata da pane nero e soprattutto deliziare il palato con una vasta carta di vini rossi e bianchi, tra cui spicca il Torrette.

Aymavilles
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Aymavilles
Fraz. Chef-Lieu, 1 – 11010 Aymavilles (AO
Tel. +39 0165 922800
Sito web: www.comune.aymavilles.ao.it
Email: [email protected]