
Boccadasse: una perla incastonata nella città di Genova”
Boccadasse è un borgo di pescatori fuori dal tempo, incastonato in un’insenatura sul mare a soli 5 km dal centro di Genova.
Boccadasse è un antico borgo marinaro posto nell’immediato levante di Genova nel quartiere di Albaro. Il borgo infatti, sorge alla fine di Corso Italia ed è il punto di arrivo delle passeggiate a mare dei genovesi. Nonostante la vicinanza alla città e malgrado venga regolarmente presa d’assalto da genovesi e turisti, Boccadasse, con la sua piccola baia, le sue viuzze strette che si arrampicano sulla collina, le tipiche case color pastello addossate le une alle altre, ha mantenuto intatta la propria autenticità.
Visitando il borgo si ha la sensazione di fare un tuffo nel passato: gli abitanti svolgono ancora le stesse mansioni di uno o due secoli fa, soprattutto i numerosi pescatori spesso anziani, ed è tipico vedere sulla spiaggia alcune barche che da qui partono per le varie battute di pesca giornaliere.
Il curioso nome, Boccadasse, sarebbe legato alla forma della piccola baia e significherebbe “bocca d’asino”, dal genovese “bocca d’azé”, ma c’è chi ritiene che sia derivato dal nome del quartiere di Buenos Aires “La Boca”, noto per la forte presenza di immigrati genovesi.

Boccadasse: Una delle barche di pescatori sulla spiaggia – © Vaghis – viaggi & turismo Italia – Tutti-i-diritti riservati
L’origine e la storia di Boccadasse è ancora ignota, anche se circolano molte leggende sulle sue origini. Una di queste narra che i primi ad approdare sulla piccola spiaggia furono marinai spagnoli, che, imbattendosi in una forte tempesta, riuscirono a salvarsi rifugiandosi nella piccola insenatura. Salvati da queste rocce, decisero di insediarsi dando vita a questo splendido borgo. Oggi il borgo conta circa 5.000 abitanti che, durante le festività e le domeniche, vedono arrivare, oltre ai genovesi, numerosi turisti.
Strette vie, antiche case, locali, gelaterie e bar costituiscono la cittadina insieme alla stupenda chiesa dedicata a Sant’Antonio da Padova che sovrasta l’intero abitato. Nelle vicinanze della chiesa si ha accesso ad una piazzetta intitolata al poeta Firpo, dove si trova uno splendido belvedere da cui si vede lo scenario completo del borgo. Merita una visita capo di Santa Chiara, dove troviamo Castello Turcke, e la possibilità di godere della magnifica vista delle coste liguri fino al promontorio di Portofino.

Boccadasse: Un’antica crêuza, Con le reti da pesca, messe ad asciugare – © Vaghis – viaggi & turismo Italia – Tutti i diritti riservati
Boccadasse è stata fonte d’ispirazione per numerose opere: il poeta genovese Edoardo Firpo descrive la particolare atmosfera del borgo in una sua poesia e Andrea Camilleri, nelle storie di Montalbano, la cita come dimora di Livia, fidanzata del noto commissario. Inoltre il cantautore genovese Gino Paoli, che ha abitato nel borgo per molti anni, oltre ad aver dedicato a Boccadasse l’omonima canzone, sembra che, ne “La gatta”, faccia riferimento a uno dei tanti gatti che ancora oggi risiedono nelle barche dei pescatori in attesa di un piccolo spuntino.

Boccadasse: Chjiesa di Sant’Antonio da PadovaBoccadasse: Chjiesa di Sant’Antonio da Padova

Boccadasse: Capo di Santa Chiara, Castello Turcke
La quiete, i piccoli scorci, i colori del borgo ed il profumo del mare conferiscono al paese un’atmosfera romantica; per questo motivo Boccadasse è chiamato il “borgo degli innamorati”. Un luogo ideale per trascorrere un San Valentino speciale, passeggiando per le sue vie mano nella mano, godendo della stupenda e affascinante magia di uno dei luoghi più romantici d’Italia. Per concludere, da non perdere, una visita alla storica Latteria igienica, situata nella piazzetta di Boccadasse, che da decenni produce un eccellente gelato, tutto l’anno.
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Genova
Via Garibaldi, 9 (Palazzo Tursi) – 16124
Tel. 010 1010
Sito web: www.smart.comune.genova.it/content/boccadasse
Email: [email protected]