
La Majella, i corsi d’acqua, i piani dell’Aventino del Sangro costituiscono il paesaggio meraviglioso che si gode a Casoli, borgo aggrappato a un colle.
Ai piedi della maestosa Majella, sorge su un colle Casoli, antico borgo di origine sannita. Proprio uno dei quattro popoli che fanno parte dei sanniti, i Carricini, non distante da dove oggi sorge il centro cittadino, fondarono probabilmente un nucleo, che chiamarono Cluviae. Il ritrovamento a metà degli anni ‘60 da parte degli archeologi dell’antico insediamento ha portato alla luce le mura con le cinque porte di accesso ed è stato riconosciuto un teatro. Inoltre non lontano dal centro fortificato è stato individuato anche un edificio con sorprendenti pavimenti a mosaico. L’agglomerato sarebbe poi scomparso sotto il terreno e le frane una volta abbandonata dagli abitanti, che minacciati dai saraceni si rifugiarono su una collinetta e attorno al Castello ducale costruirono il nucleo fortificato dal cui si è sviluppato l’attuale borgo. L’edificio realizzato nel IX secolo ha ospitato nelle sue stanze D’Annunzio.

Casoli – lago di Sant’Angelo
Su un muro infatti è ancora possibile leggere la la famosa frase “La pazienza è l’immortal nepente che afforza i nervi e l’anima ristora!”. Un’altra stanza è invece dedicata alla memoria sulla Seconda Guerra Mondiale, in quanto il borgo ha costituito un punto di passaggio della linea Gustav e soprattutto è il luogo dove si è costituita la brigata Majella. Imperdibile la torretta, nucleo originario dell’edificio, da dove si può ammirare il maestoso massiccio montuoso che sovrasta possente il paese. Da qui è visibile anche il centro storico del borgo, tra cui la torre campanaria della chiesa di Santa Maria Maggiore, fatta costruire nel XV secolo dagli Orsini. Dello stesso secolo la chiesa principale, invece dedicata alla Santa Patrona, Reparata, che al suo interno ospita iscrizione che commemora la posa della prima pietra del tempio, la più antica testimonianza dell’antico abruzzese, e un trittico con santa liberata e gli angeli.

Casoli – Chiesa di Santa Reparata
Casoli non è solo storia e cultura: le vallate del fiume su cui costeggia e la posizione sulla collina che si affaccia sui piani dell’Aventino e del Sangro ne fanno una meta prediletta per appassionati non solo di archeologia e storia, ma anche di escursioni. Gli itinerari tra la natura della Riserva Naturale Regionale di Serranella offrono al visitatore un’esperienza unica. La posizione dell’Oasi, tra la confluenza dei fiumi Sangro e Aventino e la vicinanza all’Adriatico, ne hanno fatto il luogo privilegiato per gli uccelli migratori dell’italia centrale, che qui trovano le risorse e la biodiversità perfette per fare delle soste. Nella ricca fauna che abita il luogo non mancano il falchi pescatori, cormorani, mignattai, gru e fenicotteri.

Casoli – Castello Ducale
Lungo le sponde del lago di Serranella è possibile ammirare salici, pioppi e ontani neri, che costituiscono il bosco lussureggiante, habitat del picchio, della poiana e del nibbio reale. Immancabile la visita al lago artificiale di Sant’Angelo, specchio d’acqua cristallino abbracciato dall’imponente Majella. Meravigliosa la torre di Prata, che su una collina domina il lago. Unica struttura sopravvissuta dell’antico feudo di Prata, centro fondamentale del monachesimo orientale, venne costruita a scopo difensivo. Il panorama che si gode da qui è perfetto per scattare una foto ricordo e godere della circostante natura. Infine imperdibile la camminata tra gli olivi per ammirare le campagne e i pregiati alberi da cui si ricava l’olio intosso, prodotto tipico di Casoli.
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Casoli
Via Frentana, 30 – 66043 Chieti (CH)
Tel. +39 0872 981616
Sito web; www.comune.casoli.ch.it
I Borghi più belli d’Italia
Via Ippolito Nievo 61, Scala B
00153 Roma
Tel. +39 06 4565 0688
Sito web: www.borghipiubelliditalia.it
Email: [email protected]