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Caulonia
Caulonia è un borgo della Calabria che si erge su una spianata collinare, un concentrato di bellezza architettonica e paesaggistica

Caulonia è un borgo della Calabria che si erge su un colle a circa 300 metri sopra il livello del mare. Stupefacente è lo spettacolo che appare ai nostri occhi arrivando al borgo: questo si presenta poggiato su una spianata in altura, dalla quale è possibile osservare anche il mar Jonio. Una posizione del tutto privilegiata poiché il territorio della cittadina partendo dal mare, attraversa le colline fino ad arrivare ai monti a circa 1200 metri di altitudine.

Al tempo delle dominazioni romane, il centro si chiamava Castrum Vetus e da qui il suo nome in epoca medievale Castelvetere. Del periodo medievale sono visibili alcuni resti del castello che andò distrutto con il terremoto del 1783. Era in stile normanno e a figura irregolare e si eleva su una rupe troncoconica che fu sagomata artificialmente per renderla inaccessibile. Per secoli ospitò i castellani che si sentivano al sicuro anche da duri attacchi dei nemici, avendo, il castello, un fosso che lo separava dalla piazza principale del paese e a cui si accedeva attraverso un ponte levatoio. Il castello era molto grande e pieno di stanze e al suo interno poteva ospitare soldati e servitù, oltre a grandi magazzini nei quali venivano conservate riserve di cibo. In caso di attacco accoglieva tutti gli abitanti del paese.

 

Caulonia: chiesa Matrice

Caulonia: chiesa Matrice

 

Chi viveva all’interno del castello oltre alle stanze, aveva la possibilità di girare per cortili e retro cortili, c’era una piazza d’ami, cortine e baluardi e non mancava una chiesa, edificio fondamentale per la popolazione dell’epoca. Fu abbandonato nel XVII secolo e per questo divenne carcere fino al 1783. Ma il terremoto lo distrusse e allora divenne rifugio per greggi, filatoio di seta, e nel 1965 al suo interno fu costruito un serbatoio idrico. Il castello ancora oggi è proprietà privata, dopo aver cambiato più volte castellani, e i proprietari possono abitare all’ombra di quello che rappresenta un patrimonio di Caulonia. 

Il borgo, che gode di una posizione invidiabile, è attraversato da strade e stradine sulle quali si affacciano palazzi signorili con corti interne e ricchi giardini. Le loro strutture ricalcano i periodi in cui sono stati costruiti e sono accompagnati da preziosi arredi e fatture artistiche. Tra i palazzi più importanti ci sono Villa Campisi, circondata da giardini e chiostri di interesse architettonico, botanico e officinale. 

 

Caulonia: chiesa Santo Rosario

Caulonia: chiesa Santo Rosario

 

Numerosi sono anche i portali che arricchiscono piazze e vie, come quelli in arenaria chiara tendente all’ocra o i singolarissimi in arenaria rossa, tra cui quello dell’ex chiesa di San Leo. L’arenaria è una roccia locale che ha l’aspetto di miriadi granuli di sabbia cementata molto diffusa nell’antichità. Ci sono portali settecenteschi in granito locale bianco, ben lavorati e riccamente decorati. A questi vanno aggiunte le quattro porte medievali della cinta muraria, ancora visibili, che ormai sono assorbite nel tessuto urbano. La Porta Sant’Antonio in arenaria, Porta Pusterla collegata a ciò che resta delle mura del castello, in pietra e mattoni, Porta Amusa la porta degli orti e che porta al fiume Amusa, Porta Allaro, che porta il nome del fiume al quale porta e costruita in pietra e mattoni, questa è rivolta verso la costa. 

 

Caulonia: porta Sant'Antonio

Caulonia: porta Sant’Antonio

 

Numerose sono anche le chiese da visitare, le quali rispecchiano i vari stili e accrescono il borgo, le sue vie, le sue strade, trasformandolo in un’esperienza storica e architettonica a cielo aperto ammaliatrice, arricchendo il visitatore non solo della storia della cittadina, ma anche dello spirito particolare del luogo che si intreccia tra le sue vie e viuzze. A Caulonia è presente anche uno tra i serbatoi pensili più antichi d’Italia. 

Durante il periodo di Pasqua nel borgo  viene ripetuta l’antica tradizione de “La Svelata”, un rito che si compie la mattina di Pasqua, dopo la messa delle 11.00, nella piazza principale. Questa è una particolare processione che vede i cittadini portare fuori la statua del Cristo Risorto, quella di San Giovanni e quella della Vergine Addolorata, e che vuole rappresentare la scoperta della Resurrezione attraverso il via vai delle statue. È un rito a cui tutti i cauloniesi sono legati. Altra particolare processione, che si svolge il sabato prima di Pasqua, è detta Caracolo, in questo caso vengono portate in processione varie statue che rappresentano le stazioni della Passione di Cristo e, dopo averle fatte sfilate per le vie del paese, queste si incontrano nella piazza principale nella quale comincia una processione a zig – zag, detta appunto Caracolo

  INFORMAZIONI UTILI

Comune di Caulonia

Via Roma – 89041 Caulonia RC
Tel. +39 0964 860811

Sito web: www.comune.caulonia.rc.it