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Lago di Resia: Il campanile di Curon Vecchia che emerge dalle acque del lago
Un’immagine surreale: un campanile che emerge da un lago, quello di Resia, meraviglioso bacino alpino d’acqua adagiato tra le ultime cime italiane dell’Alto Adige.

Un campanile che spunta dall’acqua in mezzo ad un lago. L’immagine di un paesaggio affascinante e surreale che rende inconfondibile il lago di Resia, che con 6 chilometri di lunghezza è il più grande dell’Alto Adige e che si trova a quasi 1500 metri di quota! La storia legata a questa immagine da cartolina, però, non è così idilliaca.

 

Lago di Resia Il lago di notte con il campanile illuminato

 

Nelle vicinanze del Passo Resia, c’erano tre laghi naturali: il lago di Resia, il lago di Curon, e il lago di San Valentino alla Muta. Nel 1923 il gruppo Montecatini ottenne i permessi per sfruttare i bacini con lo scopo di crearne uno sufficientemente grande per la produzione di energia idroelettrica, ma la guerra ritardò i lavori fino al 1950, quando, grazie agli aiuti svizzeri, si procedette alla costruzione di una diga che unì i laghi di Resia e Curon. Sorse quindi il più grande bacino dell’Alto Adige.Per creare questo grande lago, il paesino di Curon venne però completamente raso al suolo senza il consenso dei residenti e poi sommerso, costringendo i suoi abitanti ad un esilio forzato qualche metro più a nord, dove il paese venne ricostruito. Un momento storico drammatico per i localigli abitanti del luogo che fecero quanto era nelle loro possibilità per impedire la distruzione delle loro case, recandosi anche in udienza dal Papa per scongiurare l’opera. Le loro proteste a nulla valsero, ma si decise di mantenere almeno un ricordo di Curon Vecchia: il suo storico campanile -o meglio una sua parte- che spunta dalle acque dei tre laghi, ormai diventati uno solo.

 

Lago di Resia: Foto d'epoca di Curon vecchia

Lago di Resia: Foto d’epoca di Curon vecchia

 

La torre campanaria della chiesa dal 1300 è soggetta periodicamente a lavori di risanamento, infatti nel 2009 è stata restaurata sia nella struttura che sul tetto. Le infiltrazioni dell’acqua e le gelate invernali mettono a dura prova il campanile, che oggi è un’attrazione turistica di tutto rispetto oltre che un luogo della memoria. In inverno, quando il lago è ghiacciato, si può raggiungere a piedi la porzione emersa del campanile, mentre nei mesi caldi una sorta di lingua di terra percorribile lo circonda, creando un “lago nel lago”.

 

Lago di Resia: Foto d’epoca di Curon vecchia dopo l’abbattimento di alcune abitazioni

 

Il lago è ricco di pesci, quindi, nelle stagioni meno rigide, è perfetto per gli appassionati di pesca, così come per chi pratica trekking, nordic walking o inline skating. C’è anche la possibilità di praticare diversi sport in acqua grazie al costante e forte vento. Il lago è inoltre punto di partenza per una serie di camminate o pedalate in mountain bike verso le vette più vicine.

La torre campanaria che si erge dalle acque è un elemento surreale nel meraviglioso quadro naturalistico in cui si trova. Una sorta di fascino sinistro, di quiete irreale, che già le atmosfere lacustri hanno di per sé, e che viene amplificata all’ennesima potenza dal ricordo di un paese distrutto.

 

Lago di Resia: I turisti che raggiungno il campanile a piedi, quando il lago è ghiacciato

Lago di Resia: I turisti che raggiungono il campanile a piedi, quando il lago è ghiacciato

 

Durante i rigidi inverni, infatti ancora oggi si possono udire le campane del campanile risuonare dal fondo del lago: saranno solo le acque che si muovono o c’è qualcosa di più oscuro dietro? Noi non abbiamo le risposte, ma, anche per questo motivo, Il suggestivo ed inquietante paesaggio del lago di Resia era stato utilizzato come set della serie TV Les Revenants.

Anche nel tragico però si riesce ad intravedere il bello, motivo per cui il campanile di Curon è tuttora un’attrazione popolarissima. L’importante è non dimenticare ciò che ci ha condotto al risultato finale, godendoci non troppo malinconicamente questo paesaggio insolito e misterioso.

 

Lago di Resia Pista ciclabile intorno al lago

  INFORMAZIONI UTILI

Comune di Curon Venosta

Via Claudia Augusta, 2 – 39027 Curon Venosta
Tel. +39 0473 633127
Sito web: www.comune.curon.bz.it
Email: [email protected]