
Situata nel cuore della Valnerina, la città di Terni è caratterizzata dalla coesistenza di elementi conservatori e avveniristici
Se mai doveste trovarvi a girovagare nella parte sud-orientale dell’Umbria, non potrete assolutamente fare a meno di visitare, tra una discesa di rafting estremo ed un selfie panoramico sul Belvedere Superiore della Cascata delle Marmore, lo straordinario centro storico di Terni, situato ad una manciata di chilometri da questa meraviglia naturale.
La città, la cui origine nella pianura dove i due corsi d’acqua Serra e Nera si incontrano va ricercata in un lontanissimo passato, quando sotto il dominio romano prendeva il nome di Interamna Nahars (“terra tra due fiumi”), non è affatto l’ennesima roccaforte di un’epoca oramai ampiamente superata, cosa che non tutti potrebbero apprezzare: l’originalità di Terni sta proprio nel fatto di brillare di luce propria sia attingendo dal suo glorioso passato, sia strizzando audacemente l’occhio al futuro.

Terni : Palazzo Comunale Vecchio e Chiesa di San Salvatore
Osservando l’arte di cui è pregno questo delizioso centro della Valnerina, si rimane inevitabilmente a bocca aperta di fronte all’inaspettata eppure così funzionale coesistenza tra elementi antichi e moderni, conservatori e avveniristici: un esempio tra tutti, la Chiesa di San Salvatore che, da un lato della città, sembra salutare come una vecchia amica la torre futuristica che svetta sul Palazzo Comunale Vecchio.

Terni: Il Duomo
Analogo discorso si può fare considerando che fu proprio Terni una tra le città in prima linea per accogliere i cambiamenti della rivoluzione industriale di metà Ottocento, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Manchester italiana” per il massiccio sfruttamento delle acque della vicina cascata, mentre il legame con il passato continua ad essere testimoniato dalla permanenza di edifici quali la duecentesca chiesa di San Francesco, del Duomo, nato nel VI secolo e riedificato nel XVII su progetto di Bernini, e della chiesa di San Salvatore, probabilmente eretta su un preesistente Tempio del Sole romano.

Terni: Anfiteatro
Sarebbe davvero impossibile dedicare il giusto spazio alla grandezza di tutte le costruzioni protostoriche, romane, medievali e barocche che ancora si stagliano fieramente tra gli edifici più recenti, a cominciare dai resti dell’anfiteatro Fausto, che tutt’ora accoglie a braccia aperte eventi culturali di noi cittadini del mondo di oggi, così come la basilica paleocristiana di San Valentino, che custodisce le spoglie del santo patrono degli innamorati; tanto vale armarsi di cartina stradale, macchinetta fotografica e partire per rimanere abbagliati dal vivo dallo splendore di un luogo del genere, punto di fusione mai conflittuale di passato e futuro!

Terni: Basilica paleocristiana di San Valentino
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Terni
Piazza M. Ridolfi, 1 – 05100 Terni
Tel. +39 0744/5491
Sito web: www.comune.terni.it