
Il borgo di Treia, per molti versi un tradizionale paese marchigiano come tanti, è tuttavia in grado di riservare grandi sorprese
Nella parte settentrionale della valle del Potenza, in provincia di Macerata, incontriamo un altro dei Borghi più belli d’Italia marchigiani: Treia, che dalla sella di banchi di arenaria su cui giace domina la valle circostante, regalando panorami mozzafiato dei quali sicuramente quello che si spalanca oltre piazza della Repubblica, “salotto della città”, è il secondo migliore ammirabile nell’intera zona.

Treia
Diverse tracce delle origini di epoca romana di questa cittadina sono osservabili qua e là nelle vicinanze del centro storico, a partire dalla forma di un anfiteatro visibile in un campo in corrispondenza dell’area in cui sorgeva l’antico insediamento e dove ora si trova il santuario del Santissimo Crocifisso, fino alle testimonianze di periodo tardo-romano custodite all’interno del museo archeologico di Treia, situato all’interno del convento di San Francesco, dove si può incontrare una serie di preziosi reperti correlati al culto della divinità egizia della fertilità e della magia: la dea Iside.

Treia
Superando una delle sette porte che intervallano le mura di cinta medievali del borgo incontriamo una varietà di chiese e palazzi parimenti degni di nota, dei quali fa sorridere come si fronteggino l’un l’altro a dispetto dei molti secoli di differenza che nella maggior parte dei casi li separano: solo sul perimetro del ferro di cavallo che costituisce la già citata piazza della Repubblica, incontriamo l’edificio neoclassico dell’Accademia Georgica, con il suo inestimabile patrimonio librario, artistico e archivistico, il cinque-secentesco palazzo civico, il duomo (attualmente inaccessibile a seguito del terremoto del 2016) e l’ex chiesa settecentesca di San Filippo, oggi spazio espositivo di proprietà comunale. La storia dell’arte qui può essere ripassata con grande facilità, passando dalla pieve dal profilo gotico e romanico di San Michele fino ai fasti squisitamente barocchi di quella di Santa Chiara, per poi saltare verso edifici del XIX secolo come il Teatro condominiale di Treia.

Treia – Chiesa di Santa Chiara
Precedentemente abbiamo fatto accenno al secondo panorama più bello della città. Per scoprire quale sia il migliore in assoluto bisogna raggiungere la Torre Onglavina, fortificazione medievale che oggi, esaurita la sua funzione di baluardo contro le minacce esterne, offre semplicemente la possibilità di abbracciare sotto una prospettiva speciale lo spazio che va dal mare ai Sibillini.
Per finire, congedandoci da Treia, rientriamo un’ultima volta nel passato, esattamente come abbiamo fatto all’inizio, giusto il tempo di accennare alla Disfida del pallone col bracciale, evento tradizionale che si svolge ogni anno alle porte di agosto nell’acclamazione generale e al quale nessun appassionato di rievocazioni storiche, tornei e sport antichi dovrebbe mancare!

Treia – Torre Onglavina
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Treia
Piazza della Repubblica, 2 – 62010 Treia (MC)
Tel. +39 0733218705
Sito web: www.comune.treia.mc.it
I Borghi più belli d’Italia
Via Ippolito Nievo 61, Scala B
00153 Roma
Tel. +39 06 4565 0688
Sito web: www.borghipiubelliditalia.it
Email: [email protected]