
Zavattarello, il borgo il cui paesaggio è dominato dall’alto dalla maestosa Rocca e noto per le botteghe dei mastri ciabattini
Di Silvia Orani
In provincia di Pavia, adagiato in cima ad un colle si trova Zavattarello. Si tratta di un borgo dal nome singolare, che affonda le sue radici nel termine latino “savattarellum”, cioè luogo dove vengono realizzate le ciabatte. Un tempo infatti, il paese ospitava diverse botteghe di mastri ciabattini e ancora oggi passeggiando per le vie del borgo, sembra riecheggiare il rumore di tale attività.

Zavattarello
Zavattarello è un borgo medievale che conserva tutt’ora il suo originario assetto urbanistico. Il centro storico viene ancora oggi chiamato dagli abitanti “su di dentro”, in quanto avvolto da possenti mura di difesa. Il paesaggio è dominato dall’alto dalla maestosa Rocca, realizzata in pietra, le cui imponenti mura misurano oltre 4 metri di spessore. Il castello è costituito da un ricetto fortificato, scuderie, spalti e da una chiesa. Giungendo sulle terrazze e sulla torre dell’antica fortificazione è possibile godere di una vista di impareggiabile bellezza. In questa magnifica struttura è situato il museo d’arte contemporanea Giuseppe e Titina dal Verme. Il museo dedicato ai proprietari del castello a partire dai primi del ‘900, ospita una mostra stabile di circa 120 opere tra quadri e sculture. Sull’altro fianco del paese, contrapposta alla Rocca, vi è la pieve parrocchiale di San Paolo, edificio di epoca romanica, la cui preesistente facciata nel ‘700 è stata sostituita con una di epoca barocca. Di notevole fattura e armonioso nelle proporzioni è il cimitero dalla pianta ottagonale, voluto da Carlo Alberto di Savoia ad inizio ottocento. Qui vengono ospitate le spoglie della famiglia dei Dal Verme.

Zavattarello – Il castello
Nel parco che cinge il castello di Zavattarello, si snodano diversi sentieri. Sarà così possibile avventurarsi attraverso la Via del Sale, Via di San Colombano e Via delle Sorgenti del Tidone, in luoghi selvaggi, ove è possibile imbattersi in diverse specie faunistiche come: daini, caprioli, cervi e cinghiali.
Dopo una giornata d’escursione, l’appetito si fa sentire e i ristoratori del luogo sono pronti a far degustare le proprie specialità, come: risotto ai funghi porcini, ravioli di brasato, polenta e selvaggina salmistrata. Gustosi sono i prodotti del borgo tra cui si annoverano: salame crudo e pancetta di maiale stagionati secondo le antiche tradizioni culinarie lombarde. A Zavattarello non vi è solo buon cibo, ma è anche terra di svago. Da maggio a settembre si tiene Castrum Vivum, un evento che unisce musica, teatro e concerti, mentre nel periodo natalizio viene organizzato il Presepe Vivente.

Zavattarello
INFORMAZIONI UTILI
Comune di Zavattarello
Via Vittorio Emanuele 41- 27059 Zavattarello (PV)
Tel. 0383 589132 – 746
Sito web: www.comune.zavattarello.pv.it/
I Borghi più belli d’Italia
Via Ippolito Nievo 61, Scala B
00153 Roma
Tel. +39 06 4565 0688
Sito web: www.borghipiubelliditalia.it
Email: [email protected]